Territorio
16/07/2024
Aielli - La terza edizione del Festival delle cooperative e imprese di comunità
Immagine descrittiva del Festival delle Cooperative ad Aielli
Immagine descrittiva del Festival delle Cooperative ad Aielli

È andata in scena ad Aielli, dal 12 al 14 luglio, la terza edizione del Festival delle cooperative e imprese di comunità d'Abruzzo. Lo slogan che ha fatto da sfondo alla tre giorni è stato “Noi siamo che Fare”. Il riferimento è al quesito (“che fare?”) che chiude Fontamara, il celebre romanzo dell’abruzzese Ignazio Silone, il cui testo integrale è riprodotto in uno dei tanti murales che hanno reso celebre in questi ultimi anni proprio il borgo di Aielli. Il Festival è stato organizzato da BorghiIN, rete di imprese e cooperative di comunità d’Abruzzo, che aggrega (dal 2018) realtà imprenditoriali regionali in una rete-soggetto capace di generare valore e di attuare una diffusa infrastruttura economica e sociale basata sul modello DES (Distretto Economico e Sociale).

La risposta al quesito siloniano, hanno fatto sapere gli organizzatori, sta proprio nelle cooperative di comunità, perché sono una sfida al futuro con gli abitanti che provano a costruire caso per caso, un’azione partecipata di economia alternativa: “le cooperative di comunità non sono semplicemente imprese, ma strumenti di resistenza e di reazione a logiche che condannano i luoghi altri alla marginalità. Sono imprese che ogni giorno provano a innescare il cambiamento, ed è così che la domanda posta da Silone, semplice ma insieme tanto complessa, è lo stimolo indispensabile che quotidianamente ci esorta a lottare per provare a rispondere nei fatti”.

Il Festival è stata dunque occasione di confronto tra esperienze e iniziative messe in atto dai territori, con la presenza di rappresentanti istituzionali, organizzazioni ed esperti impegnati nella costruzione di possibili strade alternative. Il tutto articolato in tre giorni intensi di dibattito, incontro, sinergia e condivisione grazie ai quali la rete delle Cooperative di comunità d'Abruzzo ha avuto modo di connettersi ancor di più, raccogliendo e accogliendo tutti gli stimoli necessari per rispondere all'urgenza del presente, vivendo il passato non come una zavorra di scorci ameni e nostalgici, ma come una valigia di strumenti con cui orchestrare il futuro. Tra le iniziative del Festival, da segnalare la presentazione del Bando RURACTIVE. Il Bando è finanziato dal programma Horizon Europe, ed è un progetto volto a promuovere il cambiamento sostenibile e inclusivo nelle aree interne dell'Europa. Coordinato dall’Università di Bologna, il progetto coinvolge un consorzio multidisciplinare di 26 partner europei e tre partner associati, in 12 aree pilota in tutta Europa, tra cui appunto l’Abruzzo grazie alla partecipazione di Borghi In Rete.

Fonte: Borghi In Rete