
Dopo oltre due mesi di lavori è tornato al suo antico splendore uno dei tesori artistici custoditi a Monterotondo: la pala centrale dell’altare maggiore del Duomo è infatti di nuovo visibile ai fedeli e ai turisti. Il restauro è stato effettuato da Simone Deturres sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e sotto la direzione dell’ufficio diocesano per i Beni Culturali.
Durante la cerimonia della veglia pasquale di quest’anno, al momento del canto del Gloria, il parroco del Duomo don Antonio Falcioni ha fatto rimuovere il telo che copriva l’immagine e l’ha restituita completamente restaurata alla popolazione di Monterotondo.
A far cadere il telo che copriva l’immagine sono state le mani di tante persone, in rappresentanza delle numerose istituzioni e associazioni che hanno collaborato al restauro dell’affresco, tra cui il Rotary Club 2080 di Monterotondo, la BCC di Roma, il Caimo-Consorzio industriale di Monterotondo, l’Università Popolare Eretina, l’Associazione Culturale Clarice Orsini, l’Associazione Musicale Eretina, la Fornace della musica e la Grafica Campioli.
Il 9 maggio si svolgerà un incontro con gli autori del restauro, che illustreranno le tecniche usate e le caratteristiche principali dell’affresco che sono state riportate alla luce grazie al minuzioso lavoro.
Fonte: ilterritorio.net