È in svolgimento, per il terzo anno consecutivo, l’inSania fest, festival di contronarrazioni della follia che affronta i temi della salute mentale. La rassegna, presentata nella sala consiliare del Comune di Cori, coinvolge per la prima volta anche Cisterna e si concluderà a ottobre con un fitto calendario di 22 eventi gratuiti.
Tra i promotori figurano il Collettivo Primo Contatto e Polygonal.ngo, da anni impegnati per una narrazione alternativa sulla salute mentale, con il sostegno delle amministrazioni comunali di Cori e Cisterna. Obiettivo del festival – come sottolineato da Mauro Primio De Lillis, sindaco di Cori – è ridurre lo stigma che grava sulla malattia mentale, «coinvolgendo la comunità perché si possa parlare di salute mentale senza paura, soprattutto nella sua dimensione sociale e culturale».
Il programma si è aperto il 29 agosto a Cori con la scrittrice Nadia Terranova, finalista al Premio Strega, che ha presentato una storia di traumi familiari e salute mentale.
Si prosegue il 13 settembre con Pietro Cipriano, autore di “La salute mentale è politica”, e il 18 settembre con l’incontro “Cpr, paradigma securitario e il diritto ad avere diritti” cui parteciperanno, tra gli altri, la senatrice Ilaria Cucchi.
Dal 25 settembre il festival sbarca anche a Cisterna con la proiezione del film-documentario “Marco Cavallo”, simbolo della riforma basagliana.
Il festival culmina il 28 ottobre con l’inSania Pride, la parata inclusiva e colorata nel centro storico di Cori, e la presenza di Marco Cavallo, vera icona del movimento anti-istituzionale sui diritti delle persone con disturbi mentali.
Nel mese di ottobre sono previsti inoltre laboratori nelle scuole di Cisterna per sensibilizzare studenti e insegnanti sul tema dello stigma e del pregiudizio relativo alla salute mentale. Il festival si avvale del patrocinio dei Comuni di Cori e Cisterna di Latina e del sostegno, tra gli altri, di BCC Roma.
Fonte: Laspunta.it