Territorio
26/11/2025
Roma - In mostra le acqueforti “manzoniane” di Enrico Castelli
Immagine descrittiva dell'evento
Immagine descrittiva dell'evento

Il 28 novembre 2025 verrà inaugurata a Roma, con il sostegno della nostra Banca, la XVIII edizione di “dicembre.Arte”. La rassegna è organizzata dall’associazione culturale La Farandola e rimarrà aperta fino al 30 dicembre.

Il filo conduttore di quest’anno è l’Archivio storico-culturale dedicato a Enrico Castelli, riconosciuto nel 2018 dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio come di importante interesse storico. Dal 2024, l’archivio si è arricchito con un’acquisizione di straordinario rilievo: il volume di Alessandro Manzoni I Promessi Sposi. Già nel 1944, Enrico Castelli, maestro incisore e disegnatore, aveva avviato con l’editore Angelo Belardetti un ambizioso progetto: realizzare venti acqueforti destinate a impreziosire una raffinata edizione artistica del capolavoro manzoniano. Un’iniziativa che rappresentava non solo un’occasione per valorizzare il talento grafico di Castelli, ma anche un contributo innovativo alla lettura visiva di una delle opere più emblematiche della letteratura italiana.

Già affermato nel panorama grafico e scultoreo, Castelli trovò nell’acquaforte lo strumento ideale per tradurre l’universo manzoniano in immagini. Le sue incisioni non si limitano a illustrare I Promessi Sposi: ne interpretano l’essenza, amplificandone il valore simbolico e narrativo con una potenza visiva inedita. La storia di queste acqueforti racconta molto del desiderio dell’artista di dialogare con la grande tradizione letteraria italiana, rinnovandola attraverso un linguaggio colto, raffinato e insieme intensamente evocativo. Il lavoro di Castelli diventa così non solo prova di virtuosismo tecnico, ma autentica dichiarazione poetica sul ruolo dell’immagine come chiave di accesso e di comprensione della parola scritta.

Fonte: turismoroma.it