Un venerdì pomeriggio dedicato ai giovani soci quello del 20 ottobre alla Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro con il convegno dal titolo “La buona finanza non va in tilt”
Obiettivo dell'evento, promosso dal Laboratorio Giovani Soci BCC Roma, disegnare il perimetro entro il quale muoversi in una fase complessiva che continua a presentare incognite, ma in cui la cooperazione di credito mantiene come suo punto di riferimento un modello di democrazia economica e di prosperità inclusiva.
Ha parlato proprio del ruolo della cooperazione Maurizio Longhi, Presidente BCC Roma sottolineando che «Parlare di buona finanza per noi vuol dire dare corpo all’impegno per una crescita responsabile dei nostri territori e delle comunità che li vivono. Responsabilità che sentiamo doppia quando ci rivolgiamo ai giovani, nostri soci o che lo diventeranno in futuro».
Francesco Guidi, Direttore Finanza BCC Roma, ha rimarcato che: «La buona finanza è quella che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i propri».
Nelle parole di Beppe Ghisolfi, Presidente Accademia di Educazione Finanziaria, emerge il suggerimento che: «Buona finanza è prima di tutto conoscenza dei termini per interpretare consapevolmente la realtà che ci circonda e difendere correttamente i nostri risparmi».
Padre Sandro Barlone SJ, Presidente Fondazione Don Luigi Di Liegro, ha chiuso i lavori con uno sguardo al futuro, così riassunto «Ritengo che l’espressione buona finanza possa indicare una finanza orientata al bene comune e rispettosa della dignità umana e dell’inclusione sociale».
L’iniziativa era inserita nel calendario ufficiale del “Mese dell'educazione finanziaria 2023", la manifestazione istituita e promossa dal Comitato Edufin e giunta alla sua sesta edizione.